Gli Shitake sono una speciale tipologia di funghi che cresce sul tronco delle querce, sono tipici della medicina e della tradizione culinaria orientale soprattutto  giapponese. Per le loro importanti proprietà benefiche ed anche per il loro delizioso sapore sono sempre più coltivati anche in Italia e utilizzati nella nostra cucina, oltre che ancora oggetto di molti studi in tutto il mondo.

Ecco alcune delle loro principali qualità e proprietà:

  • sono ricchi di proteine (pare contengano tutti gli aminoacidi essenziali)
  • ricchi di fibre
  • contengono vitamine, in particolare vitamina D, K e vitamina B
  • contengono sali minerali, ferro, zinco, rame, calcio, potassio e fosforo
  • sono ricchi di antiossidanti
  • sono benefici nei confronti di colesterolo e pressione
  • aiutano a sostenere il sistema immunitario
  • hanno effetto antimicrobici
  • hanno effetto antivirale
  • aiutano ad eliminare il sale accumulato da eccessivo consumo di formaggi stagionati, salumi e alimenti industriali
  • aiutano a rilassare il corpo
  • favoriscono una buona flora intestinale
  • pare inoltre siano riconosciuti come antitumorali e benefici nelle patologie degenerative

 

È preferibile scegliere funghi provenienti da agricoltura Biologica, in commercio troviamo gli shitake freschi, dal sapore gradevolmente delicato è bene acquistarli integri, sodi e turgidi, si utilizzano come tutti i funghi, senza esagerare. Crescendo sugli alberi gli shitake freschi non contengono residui di terra per cui non richiedono particolare cura per la pulizia.

In commercio sono reperibili anche gli shitake secchi dal sapore più intenso e nelle versioni normale e donko”.  I donko rispetto la versione normale sono più concentrati per le proprietà, perché vengono raccolti quando il fungo è ancora chiuso e tutte le spore sono all’interno. È bene acquistare gli shitake secchi non troppo spezzettati, molto polverosi, troppo secchi, sinonimo di prodotto molto vecchio.

Gli shitake secchi proprio perché più concentrati per sapore e proprietà vanno usati in piccole dosi (qualche pezzetto per persona) si utilizzano dopo essere stati reidratati (tenuti in ammollo in acqua appena tiepida finché risultano morbidi, per almeno 15 minuti) poi aggiunti alla preparazione per la cottura. Possiamo usare anche la loro stessa acqua d’ammollo, meglio se filtrata con un colino d’acciaio a maglia fine.

Nella Mia Cucina Macro Easy per quanto riguarda gli shitake secchi usa solo il cappello, mentre negli shitake freschi anche la parte più tenera del gambo.

I funghi shitake si prestano per realizzare sughi, risotti, spezzatini vegetali, aggiunti a verdure in padella, a verdure grigliate, frittate vegetali, torte salate, zuppe minestroni, brodi, vellutate ecc.

Gli shitake freschi si conservano per circa una settimana in frigorifero riposti in un sacchetto di carta,  mantre  gli shitake secchi si conservano per diversi mesi in un barattolo di vetro ben chiuso. 

 

Provali così

Shitaki e Porri o Shitake e Zucca 

Per 2-3 persone

  • 200 g di funghi shitake freschi
  • 1-2 foglioline di salvia  
  • 1 porro medio (anche la parte verde più interna e tenera) oppure un pezzo di zucca tagliata a dadini
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo oppure olio evo
  • sale marino integrale oppure 1-2 cucchiai di salsa di soia o tamari
  • semi di papavero (facoltativo)

Pulisci i funghi con carta da cucina umida e tagliali a fettine. Pulisci il porro e taglialo a rondelle.

Metti l’olio di sesamo in padella con una o due foglioline di salvia e quando è caldo aggiungi i funghi, i porri, oppure la zucca a dadini, un pizzico di sale e fai rosolare qualche minuto.

Aggiungi ora poca acqua e fai stufare coperto per circa 10-15 minuti.

A fine cottura aggiungi la salsa di soia oppure regola con il sale e continua la cottura ancora per un minuto scoperto.

Puoi utilizzare questa preparazione come condimento per pasta, cereali in chicco o polenta, come contorno, per farcire delle fette di pane integrale leggermente tosato o delle piadine, oppure come base per torte salate, cecina al forno o altro.

Se usi questa preparazione come condimento per la pasta dopo aver impiattato spolvera con i semini di papavero.  

 

La Mia cucina Macro Easy non è solo una cucina consapevole che ti permette di avere una migliore qualità della vita, ma un vero e proprio stile di vita.

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